Una delle misure più importanti previste dal decreto legge 41 del 2021 (cosiddetto “Sostegni”) è rappresentata dal contributo a fondo perduto, disciplinato dall’articolo 1 del menzionato decreto.
.Anche gli enti del terzo settore e gli enti non commerciali possono richiedere il contributo a fondo perduto in favore degli operatori economici titolari di partita Iva (art. 1) che svolgono attività d’impresa, arte o professione, senza alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate.
Si distingue tra gli enti del terzo settore ( aps e odv che sono per loro natura direttamente trasmigrabili nel Runts ) e gli enti non commerciali ( che presumibilmente si iscriveranno al Runts e diverranno da tale data Enti del Terzo Settore ( ETS) ) settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione allo svolgimento di attività commerciali.
In particolare, i soggetti che possono presentare la richiesta devono avere subito perdite di fatturato, nel 2020 rispetto al 2019, pari ad almeno il 30 per cento, calcolato sul valore medio mensile oppure aver attivato la partita iva dal 01.01.2019
Per i soggetti che rientrano in tale situazione, l’importo del contributo a fondo perduto è determinato in base a una percentuale prefissata.
Per tutti i soggetti, l’importo massimo erogabile non può superare i 150.000 euro; allo stesso modo, il contributo è comunque riconosciuto per un importo minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e di 2.000 euro per gli enti.
Il contributo può essere ricevuto tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente, presentando domanda in via telematica all’Agenzia delle Entrate (secondo le modalità descritte all’art. 1, comma 8), o come credito d’imposta, da utilizzare esclusivamente in compensazione.
L’istanza può essere predisposta ed inviata all’Agenzia delle entrate a partire dal 30 marzo 2021 e non oltre il 28 maggio 2021.
L’istanza può essere inviata direttamente dagli interessati (se abilitati all’utilizzo dei servizi telematici) o tramite gli intermediari abilitati. Il nostro studio è disponibile a presentare detta istanza
I pagamenti o l’autorizzazione alla compensazione avverranno dal 8/04/2021